Varallo Sesia, Piemonte, Italia
In provincia di Vercelli il Comitato Carnevale cittadino organizza ogni anno il Carnevale di Varallo con feste, balli e iniziative di piazza per bambini e anziani, portando avanti una tradizione secolare che ha la sua massima espressione nella Paniccia. In Valsesia il Carnevale inizia il giorno dell’Epifania (6 gennaio) e termina il Mercoledì delle Ceneri con il Processo a Marcantonio e il rogo. Le manifestazioni si svolgono di solito tra gennaio e marzo: in questo periodo la città è governata dalla maschera Marcantonio Carlavèe e dalla sua consorte Cecca che organizzano feste, balli e cene per rallegrare i sudditi e portare gioia e solidarietà a tutti i cittadini, soprattutto bambini e anziani. La Paniccia è il piatto tipico del Carnevale di Varallo: un ricco minestrone di riso e verdure cotto sul fuoco dentro grandi pentoloni. Questo pasto, semplice e sostanzioso, viene preparato il Martedì Grasso e poi distribuito alla popolazione secondo l’antico spirito filantropico e solidale che un tempo garantiva un piatto caldo a tutti, soprattutto poveri e carcerati. Il calendario del Carnevale per tradizione si apre con la giornata della “Vègia Pasquëtta” che si svolge ogni anno nel giorno dell’Epifania (6 gennaio) quando un rogo sul greto del torrente Mastallone dà origine al nuovo carnevale. L’evento più significativo che segue è l’elezione della Cecca, la regina del carnevale. L’identità della maschera rimane segreta fino alla sera del “Ballo della Cecca”, durante il quale il suo volto viene svelato ai cittadini che attendono impazienti di conoscere la nuova regina del carnevale. Tra gli altri appuntamenti più importanti c’è poi la “Carnevalàa n’tla Stràa” una festa per le strade e le piazze di Varallo con la consegna delle chiavi della città dal sindaco a Marcantonio, cerimonia che consegna simbolicamente nelle mani della maschera le sorti della città nel periodo del carnevale. Nel calendario ci sono anche altri numerosi appuntamenti come la “Cena della Pignatta”, la serata culturale dedicata alla storia del carnevale e della città di Varallo, il Ballo dei Bambini e quello per gli anziani chiamato “Coriandoli d’Argento”. Il giovedì grasso a Varallo si festeggia la “Giubiaccia” con la vendita della canzone satirica del carnevale per le vie della città. L’ultimo weekend del Carnevale (quello che precede il mercoledì delle ceneri e quindi l’inizio della Quaresima) è il più intenso. Lunedì grasso è la “Giornata della Legna”, quando le maschere e moltissimi cittadini si recano in frazione Crevola per prendere la legna per cucinare la Paniccia che viene preparata il giorno successivo. Alla sera si svolge il “Bal d’la Lum” un ballo in maschera che richiama migliaia di persone da tutta la valle e che si conclude a notte fonda mentre il martedì grasso in piazza San Carlo viene cucinata e distribuita alla popolazione la Paniccia. Il carnevale si conclude il mercoledì delle ceneri con il Processo a Marcantonio (uno spettacolo teatrale durante il quale ogni anno la maschera cerca ci sfuggire al suo inevitabile destino), cui segue la fiaccolata e il rogo del fantoccio della maschera sul ponte Antonini che segna la conclusione del periodo di festa e l’inizio della Quaresima.
PROGRAMMA DELL’EVENTO
<strongLunedì 6 gennaio
– Vègia Pasquëtta
Sabato 18 gennaio
– Gran Bal Dla Cecca
Domenica 19 gennaio
– Sfilata e consegna delle chiavi della città di Varallo
Sabato 25 gennaio
– Inaugurazione del murales “Cecca”
Domenica 26 gennaio
– Carnevalàa “Supereroi in città”
Sabato 1° febbraio
– Serata culturale “Manauft e la grande carta di Varallo”
Venerdì 7 e Sabato 8 febbraio
– Sottoscrizione Pro Paniccia
Sabato 8 febbraio
– Cena dla Pignatta al Teatro Civico
Domenica 9 febbraio
– Cordiandoli d’argento
Sabato 23 febbraio
– inaugurazione mostra “Disegnare il Carnevale”
– serata culturale
Giovedì 20 febbraio
– Giubiaccia
Domenica 23 febbraio
– Ballo dei Bambini all’oratorio di Sottoriva
Lunedì 24 febbraio
– Giurnàa dla Leugna
– 145° Bal dla Lüm
Martedì 25 febbraio
– Paniccia
Mercoledì 26 febbraio
– Processo a Marcantonio
Sabato 29 febbraio
– Replica del processo e consegna della Lüm d’Argento
Domenica 1° marzo
– Replica benefica del processo