Nel 1569 Borgo San Dalmazzo ottiene dal Duca Emanuele Filiberto di Savoia di istituire una fiera in onore del santo patrono Dalmazzo, martirizzato il 5 dicembre. Da allora la Fiera Fredda ogni anno è un momento di incontro per tutti gli abitanti delle valli vicine: qui turisti ed appassionati gourmet approfittano dei ristoranti presenti in città e all’interno degli spazi della fiera per gustare i piatti della tradizione.
Protagoniste dell’evento sono le lumache, soprattutto l’Helix Pomatia Alpina, che sulle Alpi Marittime ha trovato il suo habitat naturale. I ristoratori locali creano nuove ricette presentate nella rassegna gastronomica “Sotto il segno della lumaca”, dove si propongono prelibati menù a base di lumache e di prodotti tipici locali per tutto il periodo che precede e segue la fiera.
Durante i giorni della Fiera gli appassionati di gastronomia possono incontrare nel padiglione fieristico espositori locali, cuochi, elicicoltori e seguire gli show cooking per carpire agli chef i segreti delle loro ricette.