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Carnevale Storico di Offida – edizione 2020

Dal 17 gennaio al 25 febbraio 2020 in provincia di Ascoli Piceno si rinnova il tradizionale appuntamento con il Carnevale Storico di Offida, le cui origini risalgono ai primi del 1500. Lo svolgimento della kermesse è imperniato sulle due manifestazioni che da tempo ne rappresentano un’ inconfondibile peculiarità: “Lu Bov Fint” (Il Bove Finto) e i “Vlurd” senza dimenticare le Congreghe, autentica anima del Carnevale Offidano. Oltre ai Veglionissimi in programma presso il Teatro Serpente Aureo le manifestazioni clou del Carnevale sono La Domenica degli Amici, la Domenica dei Parenti, il Giovedì Grasso, Lu Bov Fint, la Domenica di Carnevale e il Carnevale/Vlurd. Storicamente i Veglioni che si svolgevano erano generalmente tre o quattro: il sabato, il giovedì grasso, il sabato e il lunedì nel Circolo Cittadino o nelle sale del Palazzo Comunale. Durante la Guerra era costume ballare in case private e in particolar modo in quelle di Vito di Iannol  e Ndondò d Zoll. Passata la Guerra ebbero inizio i veglioni al Teatro. L’Orchestra che iniziò le danze fu Bacicin  diretta da Peppi d Ndina . Tutte le manifestazioni erano organizzate dalla Società Teatrale e in seguito passarono al Cral. Intorno agli anni 60 fu la Polisportiva a curarne l’organizzazione fino al 1965, poi – per un anno – furono dei giovani offidani ad organizzare il Carnevale e per ridare vita ai veglioni fecero venire Gianni Morandi, l’anno dopo l’organizzazione passò alla Pro Loco (che tutt’ora organizza i Veglioni) che trasformò il Veglione d’apertura con la Festa del Socio e quello della domenica divenne mascherato. Oggi i Veglionissimi rappresentano il fiore all’occhiello del Carnevale Offidano.

Lu Bov Fint è una sagoma di bove costituita da un’intelaiatura di legno rivestita da un telo bianco e sostenuta da 2 uomini (uno sotto e l’altro a fianco) che inizia a correre partendo dai cappuccini (zona alta del paese) precisamente dalla Casa del Falco proseguendo per le vie del paese, seguita da una moltitudine di giovani e giovanissimi vestiti chi da torero e chi con il classico Guazzarò. Lungo il percorso ci sono punti di ristoro dove si può mangiare e bere. Dopo aver girato per tutte le vie, verso sera, in piazza del Popolo il bove viene matato davanti alle arcate del Palazzo Comunale e portato via al canto di Addio Ninetta addio. Guazzarà – invece – è una forma dialettale da guazzarone o guazzone, un capo di vestiario di tela simile ad una tunica che uomini e donne indossavano durante il lavoro nei campi come abito da fatica. Oltre al ceto contadino lo portavano, talvolta, modesti artigiani e piccoli commercianti. La parola deriva dal verbo guazzare col significato, figurato, di un indumento in cui ci si poteva muovere, liberamente. L’uso del guazzarone scomparve agli inizi del 1700 ma seguitò ad essere portato, in alcune località, solo durante il Carnevale per evitare di essere sporcati. Ad Offida si indossa come maschera sia per il giorno del Bov Fint sia per portare i Vlurd e il suo uso può risalire al 1500, epoca in cui già si festeggiava il Carnevale. Ogni anno la kermesse si conclude al calar della sera del martedì grasso con l‘accensione e la sfilata dei Vlurd, festa di singolare originalità e dotata di una forma di fascinosa bellezza, in uno scenario dal suggestivo aspetto medievale che la città ancora possiede nei suoi principali monumenti e palazzi antichi. Centinaia di uomini e donne mascherati con lunghi fasci di canne accesi sulle spalle in fila indiana sfilano per un percorso “obbligato” che attraversa le vie principali della città. Tutto sembra uno strisciante serpente fiammeggiante che inonda la piazza principale formando un grosso falò attorno al quale continua la festa con balli e girotondi. Quando il fuoco pagano che incendia la piazza con il rito bacchico dei Vlurd si spegne torna sovrano il silenzio, foriero di pace quaresimale.

PROGRAMMA DELL’EVENTO

Venerdì 17 gennaio – S. Antonio
– Apertura Ufficiale del Carnevale 2020

Domenica 9 febbraio – Domenica degli Amici
– dalle ore 15:00 Musica e allegria con le Storiche Congreghe offidane (centro storico)

Sabato 15 febbraio – Bentornato Carnevale
– Festa del Tesseramento Soci Pro Loco Offida

Domenica 16 febbraio – Domenica dei Parenti
– dalle ore 15:00 Musica e allegria con le Storiche Congreghe offidane (centro storico)

Giovedì 20 febbraio – Giovedì Grasso
– ore 12:00 Consegna delle chiavi della Città da parte del Sindaco ad una delle Storiche Congreghe offidane (Teatro Serpente Aureo)
– ore 15:00 BAMBINI IN MASCHERA – ingresso omaggio a tutti i bambini e concorso a premi per bimbi in maschera (Teatro Serpente Aureo)
– dalle ore 22:00 Musica e allegria con le Storiche Congreghe offidane (centro storico)

Venerdì 21 febbraio
– ore 9:00 Bov Fint dei piccoli
– ore 10:00 Bov Fint dei ragazzi
– ore 14:30 Lu Bov Fint

Sabato 22 febbraio
– ore 22:00 VEGLIONISSIMO (Teatro Serpente Aureo)

Domenica 23 febbraio
– dalle ore 15:00 Musica e allegria con le Storiche Congreghe offidane (centro storico)
– ore 22:00 VEGLIONISSIMO MASCHERATO con relativo concorso a premi per i gruppi che si esibiranno sul palcoscenico (Teatro Serpente Aureo)

Lunedì 24 febbraio
– ore 22:00 VEGLIONISSIMO DI CARNEVALE (Teatro Serpente Aureo)
– ore 24:00 ingresso delle Storiche Congreghe

Martedì 25 febbraio – CARNEVALE
– ore 15:00 MASCHERE IN FESTA concorso a premi miglior gruppo (piazza del Popolo)
– ore 19:00 accensione “ VLURD ” (piazza del Popolo)

Piazza del Popolo, Offida, Marche, Italia