Piazza Aurelio Saffi, Forlì, Emilia-Romagna, Italia
La più antica festa di Forlì è dedicata alla Madonna del Fuoco, patrona della città. Le si rende omaggio con l’accensione di piccole luci e con le prime fioriture di mimose che accendono di giallo le fredde giornate di inizio febbraio. Nel percorso che va da piazza del Duomo a piazza Aurelio Saffi, lungo le piazze principali del centro, 250 variopinte bancarelle offrono dolciumi, abbigliamento, giochi e altre mercanzie. Nella notte tra il 3 e il 4 febbraio è tradizione accendere nei balconi e nelle finestre tante piccole luci come candele, ceri, lampadine in segno di devozione alla Madonna, ricordando così il miracolo avvenuto nel 1428 quando nel corso della notte,si sviluppò un incendio nella casa del maestro di scuola forlivese Lombardino da Ripapetrosa distruggendo tutto tranne la xilografia della Vergine che rimase intatta. L’evento è festeggiato anche con la tradizionale Piadina della Madonna, un dolce povero dalla forma ovale farcito con uvetta e semi di anice, immancabile nelle tavole dei forlivesi.