Piazza Arringo, Ascoli Piceno, Marche, Italia
Nessuno può sfuggire alla tentazione di una frittura calda e croccante magari mangiata con le mani perché in gran parte dei casi il fritto va gustato in punta di dita, poiché un aspetto importante del rituale è il contatto tra le dita e quel pezzo di cibo bollente appena scolato dall’olio. Un rituale che nel lungo ponte di primavera ad Ascoli Piceno diventa pratica diffusa durante Fritto Misto, uno degli eventi dedicati alla frittura più conosciuti e apprezzati in Italia. Dal 24 aprile al 3 maggio 2020 la bellissima città marchigiana diventa meta indiscussa di turisti e appassionati grazie a questo evento che si ripete da ben sedici anni e si fa apprezzare per la qualità del cibo proposto in una delle più affascinanti città d’arte dell’Italia centrale. Il claim della sedicesima edizione di Fritto Misto è In fritto e furia, un invito esplicito a gustare le numerose fritture preparate e distribuite in piazza Arringo in maniera veloce proprio per non perdere la fragranza del fritto. Un invito che vale per tutte le fritture. Dallo gnocco fritto di Modena farcito con prosciutto artigianale al cuoppo napoletano dove spiccano pasta cresciuta, frittata di maccheroni e crocchè di patate, dalle olive ascolane Dop del Piceno al panzerotto pugliese, dagli arancini siciliani nelle versioni ragù, pancetta e pistacchio al cartoccio di frittura di paranza con pescato di giornata del vicinissimo Mare Adriatico. Nella versione straniera il fritto prende forma nei mitici cartocci di fish & chips, nei tacos, negli involtini primavera e nel pastrami latke, street food kosher. Ma l’evento non è soltanto un inno al fritto bensì un vero e proprio festival gastronomico ricco di tanti contenuti. Per il secondo anno consecutivo infatti Fritto Misto sarà interamente plastic free dove la plastica non solo è stata eliminata dai materiali di servizio ma anche dalle bottiglie dell’acqua dal momento che la stessa verrà offerta gratuitamente, naturale e frizzante, da un erogatore. Dalla prossima edizione gli organizzatori spingeranno decisamente l’acceleratore verso il sociale affrontando il grande tema della lotta allo spreco alimentare. Un intero padiglione verrà infatti dedicato a questo tema di strettissima attualità con giovani chef che realizzeranno fritture con materie prime di recupero, insegnando come non buttare nulla dei cibi utilizzati per preparare le ricette. L’attenzione per l’olio di frittura sarà massima grazie alla rinnovata collaborazione tra Fritto Misto e Olitalia, azienda che ha brevettato Frienn – un olio di semi di girasole alto oleico – nato dalla collaborazione tra l’azienda e lo chef Pasquale Torrente – meglio conosciuto come il Re del Fritto – e ottenuto con aggiunta di antiossidanti naturali in parte estratti dal rosmarino che gli conferisce un’identità tutta italiana e mediterranea. Fritto Misto è organizzato da Tuber Communications e patrocinato dalla Regione Marche, dal Comune di Ascoli Piceno, dalla Camera di Commercio delle Marche e dalla Provincia di Ascoli Piceno.