Gastronomia, arte e cultura: questo e molto altro è il Festival del Peperoncino di Diamante in programma dal 9 al 13 settembre 2020 in provincia di Cosenza. Giunto alla 28° edizione, l’evento per cinque giorni trasformerà la cittadina della Riviera dei Cedri nella Mecca del Peperoncino  con oltre 200.000 visitatori fra le vie del borgo e il lungomare per gustare le specialità piccanti e il meglio dell’offerta gastronomica regionale e apprezzare le varie declinazioni di “piccante” metaforico attraverso mostre, rassegne cinematografiche, arte di strada popolare e musica folk. Il lungomare sarà riservato alla gastronomia: gli stand della “Mostra Mercato Mangiare Mediterraneo” dedicati ai “gioielli piccanti” calabresi (la nduja di Spilinga, la rosamarina di Amantea, la sardella di Crucoli e il morsello di Catanzaro), ai liquori e alle specialità infuocate del cibo di strada; le “Officine del Gusto” aperte ogni giorno alle novità gastronomiche e ai nuovi prodotti.

Con cadenza biennale durante le giornate del Festival si svolge inoltre la “Mondopic”, la fiera mondiale del peperoncino in cui espositori e chef provenienti dai cinque continenti vengono ospitati in una tensostruttura allestita sul lungofiume insieme a prodotti, presentazioni e degustazioni gratuite. Oltre alla gastronomia e ai piatti di fuoco, il visitatore ha l’opportunità di continuare l’esplorazione “piccante” al di là del gusto: dalla “Rassegna internazionale del cinema piccante”, alle “Mostre piccanti” di pittura e fotografia dedicate al tema dell’erotismo e dello “straordinario”, fino alla satira e il cabaret. Gruppi di musica folk allieteranno e animeranno le diverse strade del centro storico mentre sui palchi e nelle piazzette si esibiranno piccole compagnie meridionali che raccontano le tradizioni regionali. Il tour continua con momenti informativi quali convegni medici dedicati al peperoncino e ai suoi effetti benefici, dibattiti e incontri riservati alla nutrizione e alla salute.