Con ben 14 serate dedicate alla musica classica, lirica ma anche al jazz e al pop di qualità la 6° edizione di Pieve Classica andrà in scena in provincia di Arezzo dal 18 gennaio al 25 aprile 2020: ogni sabato ci sarà uno spettacolo di musica che si terrà nel Teatro Papini di Pieve Santo Stefano. Le caratteristiche che rendono particolare l’iniziativa sono innanzitutto il tentativo di privilegiare le eccellenze musicali giovanili della Valtiberina (toscana ed umbra) e delle province che toccano un territorio così ricco di arte e cultura. Prosperano le collaborazioni con le scuole musicali della provincia, con i gruppi di musica da camera, con gli strumentisti e cantanti giovani che desiderano presentarsi al pubblico e che non hanno molte occasioni di esibirsi in teatri al di fuori di quelli scolastici. Pieve Classica nasce per esaltare la musica classica ma anche la modern art con una inedita alternanza di serate classiche, liriche moderne e jazz più alcuni matinée per le scuole. Oltre 2000 spettatori si sono succeduti l’anno passato nel piccolo ma accogliente Teatro Papini di Pieve Santo Stefano. Si sono alternati ben 231 artisti, in gran parte locali ma anche professionisti di cui 22 ballerini, 126 strumentisti ed 83 cantanti.

Gli ospiti in questa 6° edizione andranno da Lorenzo Licitra (sabato 18 gennaio), vincitore di XFactor 2017 a Silvia Mezzanotte (sabato 14 marzo), nota voce dei Matia Bazar passando per la St Mark’s Opera Florence che metterà in scena Rigoletto di Giuseppe Verdi (venerdì 31 gennaio), Sergio Caputo trio (sabato 22 febbraio), Gabriele Mirabassi – noto clarinettista a livello mondiale con Roberto Taufic alla chitarra e la voce di Cristina Renzetti (sabato 18 aprile). Continua anche la collaborazione con il Conservatorio Cherubini di Firenze che proporrà un giovanissimo pianista già di fama internazionale, giovanissimi cantanti che si esibiranno in arie note delle opere più famose insieme al vincitore del Concorso Pianistico Internazionale Maria Giubilei (sabato 28 marzo), il Quartetto Cherubini (sabato 21 marzo) e tanti altri artisti che si presenteranno sul palcoscenico del Teatro Papini. L’intento di Pieve Classica non si limita solo ed esclusivamente alla musica in tutti i suoi aspetti, ma dà molta importanza al territorio dell’Alta Valle del Tevere.