L’esposizione è promossa dal Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi in collaborazione con il Museo ARCOS di Benevento nell’ambito del progetto che mira a promuovere, attraverso una serie di mostre monografiche, significative personalità della storia dell’arte contemporanea in Campania, nella seconda metà del XX.
Curata da Massimo Bignardi, propone un articolato percorso tra i principali momenti che hanno caratterizzato l’esperienza dell’artista casertano: dagli anni di formazione nell’ambito degli interventi per il sociale, realizzati anche con azioni di gruppo, tra la metà degli anni settanta ai primi degli ottanta, documentati nella sala interna alla ricca serie di dipinti, improntati da una narrazione dalla quale emerge la ricchezza di una natura rigogliosa e prospera, la Terra felix del mondo romano, sia quelli che drammaticamente parlano della sua attualità.
Una traccia quindi che esplicita un forte legame con il proprio territorio natio, con le ritualità, con i tempi delle stagioni, con il profondo mondo degli archetipi; insomma con il sostrato antropologico: dipinti, disegni ma anche ceramiche ospitati nel corpo centrale della galleria dei Frati.