I due performer americani si incontrano sul palco della Sala Petrassi dell’Auditorium per dare vita alla prima rappresentazione assoluta di Relative Calm, una macchina ipnotica di movimenti, suoni, immagini e luci in una matematica armonia di spazio e tempo.
Da più di mezzo secolo, Robert Wilson stupisce il suo pubblico con la sua straripante creatività attraversando e contaminando tutti i linguaggi della contemporaneità e, a 40 anni dallo straordinario Einstein on the beach, torna a collaborare con la leggendaria coreografa Lucinda Childs.
“Relative Calm: a work in three parts” è un’opera che riunisce due iconiche composizioni di Lucinda Childs che Wilson mette in scena con un set appena composto, illuminazione e proiezioni video e una creazione completamente nuova che li contrappone con un lavoro di musica classica, sulle note di John Adams, John Gibson e Igor Stravinsky.
I due artisti sono affiancati da 12 danzatori selezionati dalla stessa Lucinda Childs.