Via di San Francesco a Ripa 105, Roma, Lazio, Italia
La galleria Art Gap di Roma, in partnership con l’organizzazione culturale ASREA, dal 4 al 17 luglio 2020, ospita RINASCITA… o ritorno alle origini, personale di Merima Fetahovic, vincitrice della sezione scultura, del primo Concorso d’Arte ASREA, svoltosi nella Sala Nagasawa ex Cartiera Latina dall’11 al 20 Ottobre 2019. La mostra verrà inaugurata il 4 luglio 2020 alle ore 16:30.
L’uomo e la donna, i protagonisti della mostra, sono sempre più distanti dalla natura, dalla terra e dai valori antichi. Il rapporto tra l’essere umano e la terra ha tanti volti. A volte è idilliaco con l’essere umano che si sente parte di un tutto che comprende e rispetta. Altre volte è conflittuale con l’uomo che si sente minacciato dalla natura, che sfrutta e danneggia. Questo dualismo di sentimenti porta l’essere umano ad amare la natura ma anche a non comprenderla mai fino in fondo. Merima vuole ricordarci l’importanza di una natura dimenticata seppur perennemente presente. L’intento dell’artista è far riscoprire la bellezza che ci circonda e il ruolo che la natura ricopre nelle nostre vite. Il recupero del contatto sinestetico con Madre Natura è importante perché rappresenta la migliore medicina per l’anima, il corpo e la mente dell’uomo contemporaneo. L’uomo, fin dalle origini, ha sempre vissuto a contatto con la natura perché ha una predisposizione genetica a provare amore e un senso di connessione con essa. In tutta questa riscoperta delle radici più profonde della vita umana, l’identità risulta essere non più individuale, ma una porzione del mondo naturale che caratterizza l’essere umano. Quindi, rinnovare la profonda connessione con la Natura in quanto entità benefica rappresenta la soluzione ultima all’intorpidimento della vita proposta dalla società contemporanea. L’qartista nelle sue opere racconta il suo amore verso questo mondo pieno di luce e oscurità che interpreta con la bellezza delle forme e una serie di simboli emblemi della vita e dalla rinascita, come: l’uovo che per la sua forma geometricamente perfetta è simbolo di nascita e quindi di rinnovamento; il nido sinonimo di amore, unione, calore, difesa, protezione, vero e unico microcosmo degli affetti domestici; il pesce simbolo di rinascita.
Merima Fetahovic nasce a Novi Sad (Serbia) nel 1979 e attualmente vive e lavora a Roma. Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Artistico “Bogdan Suput” si è laureata nel 2003 all’Accademia delle Belle Arti a Novi Sad (Serbia) sotto la guida artistica del professore Tomislav Todorovic, presso la cattedra di scultura; durante l’ultimo anno di Accademia viene premiata come miglior promessa artistica in scultura presso il suo Ateneo. Dopo aver finito l’Accademia ha cominciando a dedicarsi alla ricerca artistica con l’ausilio di vari materiali quali: marmo, vetro, legno ed infine ceramica con la quale svilupperà gran parte della sua produzione artistica senza mai tralasciare la fondamentale formazione in pittura. Ha esposto le sue opere sia in Italia che all’estero; Inoltre negli ultimi 15 anni sta perfezionando l’antica tecnica dell’arte giapponese “Raku” con la ricerca di vari materiali quali marmo, vetro, legno e ceramica. È un’artista molto versatile infatti spazia tra scultura, pittura e ceramica usando tutti i mezzi per esprimere la sua personalità e il suo mondo.
È consigliata la prenotazione.