Skip to main content
La Grande Onda

Il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone riapre al pubblico con la mostra “La Grande Onda. L’importanza dell’acqua nella cultura giapponese”. Il Giappone, circondato dal mare su tutti i lati e con un clima umido e abbondanti precipitazioni, ha sviluppato un rapporto forte e ambivalente con l’acqua: presenza familiare e vivifica quando irriga le risaie e dona una pesca fruttuosa, ma anche terribile minaccia, quando si manifesta con la forza dell’Oceano o delle alluvioni. Nell’arte l’acqua è stata raffigurata in una varietà di soggetti fin dall’antichità, inclusi luoghi famosi, paesaggi e motivi decorativi nelle arti applicate. Soprattutto nella stampa xilografica di fine ‘800, l’acqua è stata la protagonista di un’ampia gamma di opere in cui poter utilizzare e trasmettere il vibrante blu del pigmento Blu di Prussia, di tendenza all’epoca.vL’esempio più famoso è la Grande Onda di Hokusai, opera che ha superato qualsiasi altra immagine esistente per numero di riproduzioni e iconicità.