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Mozart a Verona – V edizione

Fin dai giorni del primo viaggio, in Italia tra Wolfgang Amadeus Mozart e Verona si instaura un legame profondo e inscindibile. Solo dopo essere arrivato nella città veneta Mozart sente di essere veramente nel Bel Paese: «qui cessa il balordo tedesco, e comincia il balordo italiano» scrive infatti dalle rive dell’Adige alla sorella Nannerl il 7 gennaio 1770.

Fondamentali per la nascita di questo rapporto d’amore sono i due celebri concerti nella Sala Maffeiana dell’Accademia Filarmonica e presso la chiesa di San Tomaso Cantuariense, ricordati come le prime esibizioni del genio salisburghese in Italia.